La Riabilitazione Cognitiva è una delle terapie non farmacologiche utilizzate nel trattamento dei soggetti affetti da varie forme di Demenza. Questo tipo di approccio consiste nell’esecuzione di esercizi volti alla riattivazione e stimolazione di specifiche funzioni cognitive, quali la memoria, il linguaggio, il ragionamento, l’attenzione, il calcolo, la pianificazione.
La Riabilitazione Cognitiva è un processo di cambiamento attivo fondato su l’apprendimento di strategie compensatorie e lo sfruttamento delle abilità cognitive residue al fine di contrastare il decorso degenerativo tipico delle condizioni di demenza.
Negli ultimi anni si è assistito ad un invecchiamento progressivo della popolazione e proprio a causa di questo aumento della longevità c’è stato un incremento di alcune patologie, soprattutto quelle neurodegenerative.
La Riabilitazione Cognitiva si configura appunto come un intervento finalizzato al benessere complessivo della persona in modo da incrementarne il coinvolgimento in vari aspetti della vita quotidiana per sconfiggere il senso di solitudine di cui molto spesso soffrono le persone affette da queste patologie.
Cos’è la Riabilitazione Cognitiva e perché è efficace nelle demenze?
La Riabilitazione Cognitiva si configura come una delle metodologie efficaci in grado di contrastare il deterioramento cognitivo, tipico di alcune patologie come ad esempio le demenze. Utile anche come metodo per contrastare fenomeni quali ansia ed apatia, caratteristici anch’essi delle demenze, favorendo l’aumento dell’autostima.
Gli interventi riabilitativi, come la Riabilitazione Cognitiva o la Terapia Occupazionale, consistono in un insieme di approcci che permettono di mantenere più elevato il livello di autonomia del malato.
L’assunto su cui si basa questa terapia è quello della plasticità neuronale. Molti studi infatti hanno appurato che il cervello, se opportunamente stimolato, aumenta le proprie capacità funzionali mediante la neogenerazione di neuroni e l’aumento delle connessioni interneuronali.
Stimolare quindi le funzioni cognitive residue, attraverso gli esercizi della Riabilitazione Cognitiva, aiuta a far fronte alle conseguenze del normale invecchiamento sia ai deficit conseguenti una degenerazione cerebrale, come nel caso specifico delle Demenze.
Gli obiettivi della Riabilitazione Cognitiva sono:
- promuovere il benessere della persona;
- modificare il decorso della patologia;
- risolvere o controllare i problemi comportamentali, quali rabbia, ansia o depressione;
- ridurre lo stress di chi assiste.
Le terapie di tipo riabilitativo sono valutabili dopo aver misurato l’impatto della malattia sulla persona e aver condotto un accurato bilancio delle abilità che il paziente ha perduto e di quelle che il paziente ha conservato.
A chi rivolgersi per una terapia efficace?
Vista la delicatezza e la complessità della terapia, bisogna rivolgersi a personale preparato che sappia valutare il tipo di trattamento adatto.
La Riabilitazione Cognitiva si avvale dell’utilizzo di tecniche individualizzate differenti, che variano a seconda del contesto e dell’individuo. Lo scopo è riuscire a stimolare non solo le funzioni cognitive, bensì anche quelle affettive e sociali. È così possibile in alcuni casi ottenere un miglioramento attivo non solo dello stato mentale ma anche dell’umore e del comportamento.
La Cooperativa Sociale Caring si avvale dei migliori professionisti nell’ambito della cura della persona. Specializzata da sempre nell’assistenza di soggetti affetti da varie patologie come Parkinson o Alzheimer, è sempre in prima linea per offrire il loro servizio e la loro professionalità, con l’obiettivo di rendere migliore la qualità di vita dei loro assistiti e rendendo pienamente soddisfatti i loro familiari.