Pet Therapy e TAA: quali sono le differenze?
La Pet Therapy è il termine generico con il quale vengono indicati quei trattamenti che utilizzano la relazione che si instaura tra persona e animale per agire su vari disturbi fisici o psicologici.
In Italia il termine si usa per identificare due particolari tipi di terapie con gli animali:
Attività assistita con gli Animali (AAA): dove prevale più la componente ludico-creativa e viene utilizzata nei casi in cui si vuole rendere più piacevole la permanenza di un soggetto in una struttura dove è ospite;
Terapia Assistista con gli Animali (TAA): terapia svolta da personale qualificato con lo scopo di migliorare il recupero di alcune capacità fisiche e psichiche danneggiate da vari disturbi come ad esempio Alzheimer o demenza senile.
In questo articolo quando parleremo di Pet Therapy faremo riferimento alla Terapia Assistita con gli Animali (TAA) e ai suoi vantaggi.
I vantaggi della Pet Therapy per gli anziani
Con l’invecchiamento e la perdita delle capacità motorie e prestazioni psico-fisiche, si potrebbe andare incontro ad un diffuso “senso di inutilità”, gli anziani, infatti, tendono a disinteressarsi a quelle attività prettamente sociali e interattive che coinvolgono altre persone. Queste tendenze portano ad un ritiro sociale naturale che a sua volta potrebbe provocare episodi depressivi.
La Pet Therapy cerca di limitare la solitudine ed il senso di vuoto assoluto in cui si sprofonda quando, perdendo la propria funzione sociale, lavorativa e di utilità, ci si allontana dagli affetti familiari, e cerca di migliorare lo stato di sofferenza psicologica agendo su questi obiettivi:
- Ridurre lo stato di isolamento;
- Ridurre i problemi comportamentali;
- Favorire il mantenimento o il recupero delle competenze;
- Offrire motivazioni che forniscano il mantenimento e il recupero delle autonomie.
La Pet Therapy influisce positivamente su parametri sociali, individuali e comportamentali riducendo l’agitazione, stimolando la creatività e migliorando stati ansiosi e depressivi. In alcuni casi si potrà intraprendere anche una strada volta alla stimolazione della motricità e di tutte quelle attività che incoraggiano l’utilizzo delle facoltà cognitive.
Lo scopo della Pet Therapy è quello di migliorare la qualità della vita e lo stato generale di benessere. La terapia assistita con gli animali ha mostrato effetti benefici sui malati di Alzheimer e demenza senile.
La Pet Therapy riduce l’angoscia e l’aggressività tipiche di queste condizioni e permette una collaborazione più serena dei pazienti con gli operatori socio sanitari. Un ulteriore beneficio della pet therapy per gli anziani malati di Alzheimer deriva dalla capacità di riaprire il flusso dei ricordi rievocando esperienze pregresse.
L’obiettivo degli operatori della Cooperativa Sociale Caring, specializzata nell’Assistenza agli anziani, è utilizzare la Pet Therapy per la riattivazione o l’apprendimento delle competenze relazionali spesso compromesse dalle patologie di cui soffrono gli anziani.
Le Terapie Assistite con Animali (TAA) praticate dalla Cooperativa Sociale Caring sono interventi personalizzati sul paziente, utilizzati a supporto delle terapie tradizionali, per la cura della patologia di cui egli è affetto, finalizzate al miglioramento delle aree: fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale.